Anello del Benessere: Escursione 3
Sottoanello Polo Minerario dei Tre Monti
LUNGHEZZA: 21,6 km
DISLIVELLO: 700 m
DISLIVELLO: 700 m
Il percorso porta il visitatore a conoscere quello che un tempo fù il più importante polo minerario italiano per l’estrazione del manganese.
L’ itinerario, molto vario dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, offre notevoli soddisfazioni agli appassionati collezionisti di minerali , da ricercare nelle “discariche” delle gallerie minerarie.
L’ itinerario, molto vario dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, offre notevoli soddisfazioni agli appassionati collezionisti di minerali , da ricercare nelle “discariche” delle gallerie minerarie.
Da C. Giandriale (T10) si segue la sterrata che sale sul versate orientale del M.te Alpe fino ad incrociare il tracciato dell’AVT5 (T9), poco sopra Case Alpe. Si prosegue per l’agevole sentiero sul versate SW del monte incontrando alcune tracce dell’attività estrattiva. Superato un rimboschimento di pino nero appare la zona mineraria in Loc. “Palazzo” che si annuncia con un grande conoide rossastro costituito dagli scarti del minerale estratto. Si possono notare i resti di alcuni edifici oggi ricovero di cavalli e vacche, che un tempo ospitavano gli uffici della miniera, una locanda e gli alloggi dei minatori.
Una breve deviazione consente di raggiungere la zona mineraria posta sul versante settentrionale del monte; per questo occorre seguire il tracciato dell’AV5T passante sopra i ruderi degli edifici. Proseguendo oltre, la deviazione consente di ricollegarsi all’AV5T-Anello del Benessere e di ritornare al (T9) accorciando così l’anello. Il percorso completo prosegue invece in direzione del Passo del Bocco (T8), preferendo la strada sterrata più panoramica ed agevole, al tracciato dell’ AV5T. Dal Passo del Bocco (T8), per poter visitare la Miniera di M. Porcile (T7) si prosegue sul tracciato dell’AV5T per poi ritornare al passo e scendere a Colli di Sotto (T19), dove un tempo si estraeva il marmo «Rosso Levanto».
Da Colli di Sotto si prosegue su strada asfaltata per raggiungere il fondovalle dove, in loc. Mulin Cornaio (T20) nei pressi del ponte sul Torrente Orbara, si stacca un sentiero che in pochi minuti porta alla miniera di Rame abbandonata. Dal ponte si prosegue su asfaltata per Tavarone (T11) e da qui si segue la strada per C. Giandriale (T10).
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