Il Biodistretto Val di Vara è un patto territoriale pubblico/privato tra i Comuni e il mondo agricolo, che ha fatto della sostenibilità e quindi dell’agricoltura biologica, il proprio modello di sviluppo.
Il concetto di Biodistretto è stato elaborato da AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) nel 2006 con l’intento di sviluppare il concetto di conversione territoriale al biologico
Un territorio vocato al biologico dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, partendo proprio dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio).
Nel bio-distretto la promozione dei prodotti biologici si coniuga indissolubilmente con la promozione del territorio e delle sue peculiarità al fine di garantire lo sviluppo delle proprie potenzialità economiche, sociali e culturali.
Il Consorzio Valle del Biologico è attivo dal 2003, con lo scopo di rafforzare e promuovere l’immagine delle produzioni tipiche e certificate biologiche, riconoscibili con un proprio marchio.
Le aziende della Comunità producono carne, latte, latticini, miele, ortofrutta e prodotti del bosco. La costituzione del Consorzio è la fase finale di un processo messo in atto negli anni ’90 da Maurizio Caranza, Sindaco di Varese Ligure, che attuò contemporaneamente la valorizzazione di due ricchezze: quella legata al patrimonio storico-artistico locale e quella di un territorio ancora incontaminato. Varese Ligure diventa così, nel 1999, il primo paese in Europa che ottiene la certificazione per la qualità ambientale ISO 14001. Tutta l’economia e le attività della valle vengono riconvertite.
Oggi la "Valle del Biologico" è una realtà!